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CREATURE OSCURE:
Lupi Mannari & Licantropi
Alzando gli occhi al cielo e guardando di notte, a volte, possiamo notare una faccia tonda e piena che ci illumina in maniera sinistra durante le tenebre: La Luna Piena!
Questa, se per una coppia di fidanzati è romantica, se per degli astronomi è interessante, non è un buon segno per coloro che soffrono del fatidico "mal di luna", come viene definito nel meridione d'Italia, e precisamente per i Lupi Mannari e per i Licantropi.
Ma, intanto, sono la stessa cosa o no? Come al solito ci sono tesi divergenti:
- alcuni sostengono che siano la stessa cosa,
- altri, invece, pensano che si tratti di due creature differenti, comuni in alcune cose, ma diverse in molte altre. Io cercherò di trattare, in maniera quanto più semplice, la seconda tesi che dice che Lupi Mannari e Licantropi sono due cose diverse (per certi aspetti).
Etimologia della parola Licantropo e Lupo Mannaro:
Intanto, partendo dall'etimologia del nome, Licantropo deriva dal greco e significa "Uomo - Lupo", così come lo è anche Lupo Mannaro, che deriva dal medio latino Lupus Hominarium (Uomo-Lupo) e che, invece, nel latino antico si chiamava "versapellis", per la caratteristica di "cambiare" pelle, per passare da quella umana a quella lupina.
Caratteristiche comuni e divergenze:
Il Licantropo è una creatura per metà uomo e per metà lupo che ha bisogno di un cimitero per trasformarsi in lupo o per ritornare umano. Si pensa che si diventi Licantropi dopo essere stati colpiti da una potente maledizione di magia oscura, dopo aver venduto la propria anima al demonio e, soprattutto, dopo essere stati coscienti di voler assumere le sembianze di un mezzo lupo, assetato di sangue umana, in conseguenza all'aver assunto delle pozioni con erbe particolari che non cito qui per non indurvi a farlo...
Alcuni sostengono che se in una famiglia sono nati sette o più figli, il settimo genito avrà buone probabilità di presentare questa "maledizione" nel proprio gene...
Per il resto, il Licantropo è uguale al Lupo Mannaro poichè, come quest'ultimo, subisce una trasformazione nella psiche e nella fisicità (aspetto): Comparsa, esagerata, di peli in diverse parti del corpo; allungamento della bocca con cambiamento repentino dei denti; crescita di artigli adatti a ghermire le prede; innata sete di sangue umano e di animale; ululato da lupo; velocità umana raddoppiata; inclinatura della colonna vertebrale per dare un maggiore slancio al corpo per i lunghi salti; ottima percezione sensoriale, olfattiva e uditiva; scarsa percezione visiva.
Il Lupo Mannaro, dunque, è anche questi una creatura a metà tra l'uomo e il lupo, ma a differenza del Licantropo, ci si diventa dopo aver subito un morso da un altro Lupo Mannaro, dopo aver indossato volontariamente una pelliccia con una testa di lupo, dopo aver dormito con il volto scoperto sotto una notte di Luna Piena o, forse, dopo aver bevuto "dell'acqua lupina", cioè dell'acqua che si è formata nelle cavità delle orme lasciate da un Mannaro.
Come difendersi da un Lupo Mannaro e/o da un Licantropo:
Per difendersi da un Lupo Mannaro e/oda un Licantropo ci sono diverse tecniche particolari e importanti da conoscere:
- Si può indossare o appendere nel muro della propria camera una stella a cinque punti, simbolo che richiama alla magia e che intimorisce l'ignaro Mannaro.
- Avere con sè dell'Aconito, una pianta particolare, che ha un effetto difensivo perchè tiene distanti i Lupi Mannari (funziona come l'aglio per i Vampiri)
- Avere un oggetto o una collana in argento, materiale che al Mannaro ricorda il colore dei raggi della Luna Piena e che quindi teme più di ogni altra cosa, giacchè è la stessa Luna a piegare il suo animo.
- Avere una pistola con dei proiettili preferibilmente in argento fuso da una croce benedetta
- Si possono usare dei granelli di sale, che il Licantropo in questione si fermerà a contare uno ad uno, con molta minuzia, senza badare più alle persone che ci sono
- Salire su di una scalinata: Il Lupo Mannaro e il Licantropo non riescono, infatti, a salire i gradini, che temono e di cui hanno paura... Si pensa soffrano le vertigini. Meglio, ovviamente, se la scalinata è quella di una chiesa, luogo sacro e nemico a queste creature oscure.
- Parlare al Mannaro, specialmente se lo si conosce, facendogli ricordare che ha una famiglia e chi è veramente nella vita umana ( la forza della persuasione, insomma ). Ma non sempre funziona questa tecnica e molti, mentre stanno cercando di parlare e di persuadere, vengono sbranati
- In presenza sua evitare rumori molesti, anche il più piccolissimo e impercettibile rumore o odore viene captato subito.
- Mostrare oggetti sacri, come croci, in argento
- Dopo aver ucciso un lupo mannaro, o dopo averlo intrappolato in una gabbia di argento o con delle funi dello stesso materiale si deve tagliare la testa della creatura, per non permettere che con la testa possa rinascere sottoforma di Vampiro.
Mito del Re Licaone e della punizione di Zeus
Secondo il Mito classico narrato tra le pagine delle Metamorfosi di Ovidio, Licaone era il Re d'Arcadia e veniva descritto come un uomo irrispettoso del volere divino e, dunque, poco pio.
Zeus, allora, decise di controllare di persona questa sua grave mancanza di rispetto nei confronti degli dei e decise di trasformarsi in un umile contadino in cerca di riparo e di ristorazione.
Licaone, non sapendo se si trattasse o meno di una divinità travestita, servì al contadino (Zeus) un banchetto a base di carne umana, in particolare la carne del nipote.
Zeus allora, vedendo un tale scempio, punì Licaone trasfigurandolo in un Lupo che cominciò a mangiare tutti i propri familiari.
Da qui, dunque, si pensa che il primo lupo mannaro della Storia fu proprio Licaone, a causa di una maledizione divina.
Non solo, dunque, Licaone fu vittima di questa maledizione, ma in Arcadia tutti coloro che facevano rituali di viscere umane e se ne cibavano, erano costretti a mutarsi in lupi e a vivere tali per 8 anni. Una volta finiti gli anni, se non si erano più cibati di carne umana, ritornavano uomini normali.
I Lupi Mannari al tempo della "Caccia alle Streghe":
I Lupi Mannari non ebbero vita facile, e se mentre ai giorni nostri viene considerata una "malattia" o una forma di schizzofrenia, ai tempi del Medioevo e dell'Inquisizione l'essere Licantropi era presagio di forza oscura legata a Satana.
E dunque, al tempo della fatidica Caccia alle Streghe, gli uomini sospetti di esser Lupi Mannari venivano arrestati, torturati con delle lame d'argento per vedere che effetti subivano sui loro corpi, e infine processati e ammazzati.
Dopo che crudelmente morivano, gli inquisitori avevano il compito, insieme alle guardie del Sovrano, di tagliare minuziosamente il corpo in tante parti per notare se al di dentro vi fosse del pelo; se, infatti, si trovava del pelo nel cuore e nelle viscere, allora il condannato era un vero Lupo Mannaro; se, invece e come nella stragrande maggioranza dei casi, il corpo del condannato non aveva al suo interno i "peli" allora non era un Mannaro, ma dato che già era morto non lo si poteva più..."risvegliare per domandar scuse"...
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Molto interessante,bravo ho trovato il tuo post molto curioso...
non sapevo del sale e della scalinata...pensavo ke avessero una buona vista,invece gioca a loro sfavore....ma la pozione magica,il nostro moderatore magico la conosce?
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Certo che la conosco *,* ma non la dico . -
DarkShaina.
User deleted
Complimenti un'ottima descrizione...noto con piacere che sei appassionato anche di fantasy in genere
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Ma sì dai, me la cavicchio
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Mannari & Licantropi |
